Resto al Sud 2.0 è un incentivo dedicato al Mezzogiorno, per i liberi professionisti. Tuttavia, i fondi messi a disposizione dallo Stato sono limitati e il bonus presuppone requisiti precisi. Di seguito, tutto quello che c’è da sapere su Resto al Sud 2.0. Se però non sei idoneo o non rientri nella disponibilità dell’incentivo, ma vuoi comunque costruire la tua libera professione, ti suggeriamo anche un’alternativa alla Partita IVA con busta paga.

Resto al Sud 2.0 in breve

Resto al Sud 2.0 è il nuovo incentivo pubblico che sostiene la nascita di attività imprenditoriali, libero-professionali e di lavoro autonomo nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia). La misura ha una dotazione di 356,4 milioni di euro ed è pensata per giovani under 35 con alcuni requisiti (ad es. inoccupazione/inattività/disoccupazione o condizioni di vulnerabilità).

L’agevolazione combina contributi a fondo perduto e copre un ampio ventaglio di iniziative: industria e artigianato, servizi alle persone e alle imprese, turismo, commercio e attività libero-professionali, sia in forma individuale sia societaria. Le domande si presentano online seguendo una procedura guidata e vengono valutate in ordine cronologico fino a esaurimento delle risorse. Lo sportello è stato aperto nel corso di ottobre e prosegue con le modalità previste dalla misura.

A chi può interessare

Se hai meno di 35 anni, vuoi avviare o strutturare un’attività professionale o d’impresa nel Mezzogiorno e rientri nelle categorie ammissibili, Resto al Sud 2.0 può darti una spinta importante nella fase di avvio (attrezzature, servizi, spese iniziali). Verifica sempre i requisiti e la coerenza del progetto con le linee della misura prima di impostare il business plan.

Cosa tenere a mente prima di inviare la domanda

Ecco alcuni punti chiave:

• Requisiti soggettivi: l’età e le condizioni richieste sono determinanti; non tutti i profili professionali possono accedere.
• Ambito territoriale: l’iniziativa deve nascere nelle regioni coperte dalla misura.
• Ambiti finanziabili: non tutte le attività sono ammesse; leggi la sezione “Cosa si può fare” e le spese ammissibili.
• Iter e documentazione: la domanda si presenta via portale Invitalia; consulta la sezione “Presenta la domanda” per i passaggi e i moduli.

Se rientri nei criteri, è un’opportunità concreta per iniziare con un supporto a fondo perduto su quote rilevanti dell’investimento.

E se non rientri in Resto al Sud 2.0, ma hai già un giro clienti?

Non tutti i professionisti possono accedere all’incentivo. Se non rientri per età, territorio o requisiti ma hai già una base di clienti, può avere senso valutare un’alternativa organizzativa alla classica apertura della Partita IVA.

L’alternativa Ve.Ma: continui con i tuoi clienti, con busta paga e tutele da dipendente

Ve.Ma offre ai liberi professionisti un’alternativa alla Partita IVA:

• Continui a lavorare con i tuoi clienti e sui tuoi progetti;
• il rapporto formale diventa da dipendente (con busta paga);
• accedi alle tutele tipiche del lavoro subordinato (malattia, infortunio, maternità/paternità, TFR, disoccupazione);
• si alleggeriscono i carichi amministrativi tipici della gestione autonoma.

In pratica, non cambi mestiere né clienti: cambi modello di lavoro. È una soluzione utile per chi cerca tutele e semplificazione amministrativa senza rinunciare alla libera professione dal punto di vista operativo. (Il guadagno resta legato alla natura degli incarichi e all’inquadramento contrattuale.)

Conclusioni

La manovra degli incentivi per il Mezzogiorno ha introdotto Resto al Sud 2.0, occasione interessante per giovani under 35 che vogliono avviare un progetto professionale o d’impresa nei territori coinvolti. Se però non rientri nella misura, oppure se il tuo obiettivo è mantenere i clienti con un inquadramento da dipendente e tutele connesse, il modello Ve.Ma merita una valutazione. Se vuoi capire qual è la strada giusta per te, contattaci subito: analizziamo insieme i tuoi obiettivi, i clienti con cui lavori e l’inquadramento più adatto al tuo percorso.